Piatti a base di pesce sono una tradizione durante le feste di Natale, ma che fastidio il cattivo odore: quest’anno evito così che la puzza si impregni ovunque

Il pesce è sicuramente un alimento molto gettonato per le feste di Natale, ma che fastidio danno i piatti sporchi. Ecco come eliminare il cattivo odore.

Sicuramente la carne è molto consumata in Italia, ma negli ultimi anni sta vivendo un arresto nei confronti del pesce che in alcuni contesti la supera. Ricordiamo che per i cattolici il venerdì santo è il giorno in cui non si consuma carne e nel quale spesso si predilige il pesce. Cosa che accade anche durante la Vigilia di Natale, una tradizione che riguarda un po’ tutto il paese, ma soprattutto il centro sud.

Il pesce si può fare in tantissimi modi differenti e rimane anche più leggero della carne. Si può scegliere un’orata oppure preferire molluschi, mangiare le cozze o le vongole con degli spaghetti oppure preferire i crostacei. Quello che hanno in comune tutti questi alimenti è il sapore leggero e di grande qualità, ma anche il cattivo odore che lasciano sui piatti e nella pattumiera con i loro resti.

Diventa dunque fondamentale trovare anche dei metodi per pulire le stoviglie laddove molto spesso la pezzetta e il sapone per i piatti non basta. Oggi vi insegniamo come fare.

Come potete eliminare l’odore di pesce dai piatti?

Eliminare l’odore del pesce dai piatti dove lo abbiamo mangiato sembra un’impresa ardua. Hai provato tutti i saponi per i piatti che ci sono sul mercato, ma il risultato rimane sempre negativo? Ora c’è un trucco per riuscire a farli ritornare freschi e puliti come in origine.

Per prima cosa fate bollire foglie di alloro o chiodi di garofano insieme all’acqua in un pentolino. Avrete così una miscela che potrete passare sui piatti e togliere così il piatto.

Queste piante sono decisamente aromatiche e in grado di sprigionare degli odori molto forti e che anestetizzano il cattivo odore dei resti di pesce. Ricordate sempre che soprattutto l’alloro è un elemento molto versatile che farete bene ad avere in casa. Può tornare utile infatti in numerose cose che fate.

Si possono poi anche utilizzare il bicarbonato di sodio o l’aceto di vino bianco che messi in miscela con l’acqua si possono lasciare agire sul piatto per poi andare a pulirlo a fondo con la spugnetta e il sapone. Questo secondo metodo diventa ancora più importante quando ci troviamo anche a dover eliminare le incrostazioni che si possono formare col grasso e tutto il resto che posiamo su nostro piatto.