La Legge 104 ci permette anche di comprare oggetti di elettronica, ma con questi bonus quanti smartphone possiamo acquistare?
Sebbene la legge sia stata introdotta per aiutare i disabili, non mancano i furbetti che utilizzano la stessa per ottenere dei vantaggi dal punto di vista economico. Ma esistono dei limiti legati agli smartphone? Sebbene lo stato italiano cerchi di dare sostegno alle persone in difficoltà, molto spesso si trova a dover fronteggiare anche una micro criminalità di chi approfitta dei benefit di un parente malato per ottenere sconti di cui in realtà non dovrebbe usufruire. Proprio in questo senso diventa molto interessante andare ad approfondire quello che dice la stessa Legge 104.
Questa è stata introdotta il 5 febbraio del 1992 e rubricata come legge-quadro per l’assistenza, integrazione sociale e delle persone disabili. Nel corso del tempo ha subito numerose variazioni anche per adattarsi a quelle che sono le novità legate all’evolversi del mondo nel corso degli anni.
Oggi viene introdotta spesso nelle rispettive manovre di bilancio anche per favorire economicamente il disabile, nel riuscire a garantirsi ciò di cui ha bisogno anche per motivi prettamente di salute ma non solo. Andiamo a vedere cosa dice in merito allo smartphone e cosa sapere nel dettaglio.
Smartphone con la Legge 104, quanti se ne possono acquistare?
Possiamo acquistare anche smartphone grazie alla Legge 104 beneficiando di notevoli agevolazioni fiscali. Ma quanti ne possiamo prendere? Di fatto se ne possono prendere almeno due insieme, o nel giro di poco tempo. Nel caso ci sia bisogno anche per chi tiene a carico il malato. Ecco, dunque, nel dettaglio, a cosa fare attenzione.
Tutte le agevolazioni fiscali della Legge 104 sono utilizzabili sia per chi è portatore di handicap che per il suo familiare che lo ha in carico. E così accade anche quando parliamo di smartphone. In realtà non esistono delle indicazioni vere e proprie su quanti smartphone si possano acquistare e qual è l’intervallo di tempo che deve intercorrere tra i due acquisti.
Di certo bisogna stare attenti perché l’Agenzia delle Entrate potrebbe predisporre un controllo per evitare attività illecite. Un flusso anomalo di acquisti potrebbe indurre a pensare che chi usufruisce di questo bonus voglia servirsene per acquistarne un numero e poi rivenderli. Occorre, dunque, sempre agire nel rispetto della legge per evitare problemi di qualsiasi genere.