Un ghiotto bonus per la casa è stato confermato anche nel 2025. È tra gli incentivi più richiesti dalle famiglie: ecco come fare domanda e ottenerlo.
Nella manovra economica di fine anno, il governo ha messo mano anche ai diversi bonus casa che nel 2025 cambieranno volto, almeno alcuni di questi. Le normative hanno modificato il sistema di alcuni incentivi, mentre per altri si è deciso per una proroga che gioverà diverse famiglie nel nuovo anno.
La Legge di Bilancio 2025 introdurrà importanti cambiamenti a partire proprio dal 1° gennaio del nuovo anno. Modifiche che andranno a coinvolgere anche il panorama delle agevolazioni fiscali per la casa, dove milioni di persone avranno la possibilità di poter approfittare. Al di là delle proroghe sul bonus ristrutturazione, che rimane una gran bella notizia, ci sono anche altre misure che sono state confermate. Una di queste si è classificata tra le più richieste nei mesi scorsi.
Bonus casa 2025, arrivata la proroga per l’incentivo: le novità
Tante famiglie avranno l’occasione di poter richiedere anche nel 2025 il bonus per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. L’incentivo, infatti, è stato prorogato con l’ultima legge di bilancio e sarà a disposizione di tutti coloro che rientrano nei requisiti per poterlo richiedere, come annunciato dal ministro dell’economia Giorgetti nelle scorse settimane.
Per capire meglio come funzionerà il bonus mobili ed elettrodomestici nel 2025 bisognerà attendere il disegno di legge di bilancio che sia approvato dal Parlamento e che l’Agenzia delle Entrate pubblichi la guida. Tuttavia, possiamo anticipare che il bonus è una detrazione del 50% sulle spese di mobili ed elettrodomestici destinati ad arredare una casa in ristrutturazione.
Il bonus in questione spetta per gli acquisti di mobili nuovi; ma anche di grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore classe A, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigo e i freezer e anche per tutti quei dispositivi per i quali sia prevista l’etichetta energetica.
Nel corso della conferenza stampa del ministro dell’economia, non si è fatto accenno all’importo della misura e nemmeno a come poter accedere al bonus. Per questo si dovrà attendere il testo della manovra, ma se sarà come quello dello scorso anno, allora il tetto di spesa è di 5.000 euro. Ricordiamo che questo si è progressivamente abbassato nel corso degli anni: nel 2022 era di 10.000 euro e nel 2023 di 8.000 euro. Non resta che attendere.