In molti si sono chiesti qual è il motivo per cui si appende la ghirlanda natalizia alla porta. Non tutti sanno che è lì non per caso, ma la sua storia è antica.
Per rendere la casa festosa e accogliente durante il periodo natalizio non c’è niente di meglio che optare per la ghirlanda come ornamento. È un ottimo oggetto per entrare nell’atmosfera natalizia e dare un aspetto diverso alla propria casa fin dall’ingresso, così poi gli addobbi in casa fanno il resto.
Ci sono tantissimi tipi di ghirlande, alcune di queste sono in vendita già pronte nei negozi, mentre i più creativi amano prepararle e crearle dal nulla, rendendo la casa ancora più originale. Si tratta di elementi decorativi imprescindibili durante le festività natalizie e la maggior parte delle persone non intende rinunciarvi.
Quello che poche persone sanno, però, è che la storia della ghirlanda natalizia è molto antica e riguarda moltissimi secoli fa, quando l’Italia non era ancora costituita. È proprio grazie alle sue origini che ancora oggi viene appesa fuori le porte di casa come uno dei simboli per celebrare il Natale.
Ghirlanda natalizia, la storia e le origini
La nascita dell’Italia è avvenuta il 17 marzo 1861, ma la storia della ghirlanda natalizia risiede in molti secoli prima. Tuttavia, in fondo bisogna ringraziare le nostre origini e i nostri avi se ancora oggi viene seguita questa particolare usanza che, stando ad alcuni racconti, risiederebbe ai tempi dell’Impero Romano.
Il termine ghirlanda deriverebbe dal franco guirlande, simbolo storico della vittoria. Per questo durante l’Impero Romano, gli atleti venivano celebrati con delle corone di alloro che venivano appese sulle porte di casa nell’Italia romana del tempo. Una consuetudine che si è trascinata per tutto questo tempo, fino ai giorni nostri.
Non tutti sanno, inoltre, che anche la sua forma non è stata scelta a caso ma ha un significato ben preciso. La forma circolare della corona indica l’eternità, in quanto il cerchio per sua natura non ha né un inizio e né una fine. E ha quindi un grande valore simbolico.
Questa però è solo una delle tante storie che vengono raccontate in merito alla ghirlanda. Una delle più diffuse riguarda anche una leggenda germanica in cui una donna fece scappare involontariamente dei ragni in soffitta che riempirono l’albero di Natale di ragnatele. Ma Babbo Natale trasformò le ragnatele in filamenti d’oro e argento e diede una ghirlanda colorata alla signora da appendere al camino.