Dusan Vlahovic stavolta l’ha fatta grossa e si è arrivati a un punto di rottura. Ora la cessione non è più così improbabile
La tensione tra Dusan Vlahovic e la tifoseria della Juventus sembra essere arrivata a un punto di rottura. Al termine di Juventus-Venezia, un pareggio che sa di sconfitta per i bianconeri, è andata in scena una delle situazioni più delicate della stagione.
Un rigore trasformato da Vlahovic al 94° ha evitato la sconfitta, ma non è bastato a placare i malumori del pubblico. L’esultanza polemica del serbo, rivolta direttamente ai tifosi che lo contestavano – anche se, secondo ricostruzioni, la reazione di Dusan potrebbe essere contro un unico tifoso che l’ha minacciato – ha acceso la miccia di una vera e propria lite con la Curva Sud. E, stando ai presenti, il confronto ha raggiunto toni durissimi.
Secondo alcune ricostruzioni, l’esultanza di Vlahovic non è stata digerita da parte della Curva, che avrebbe risposto con un insulto pesantissimo: “Uomo di m…”. Tre parole ma molto gravi, soprattutto se rivolte a un proprio giocatore, e che segnano una spaccatura apparentemente insanabile.
A quel punto, Vlahovic e la squadra si sono diretti sotto la curva per un chiarimento e per scusarsi del risultato deludente. Un gesto che, se da un lato ha calmato in parte gli animi, dall’altro non è servito a cancellare la sensazione di un rapporto ormai ai minimi termini tra l’attaccante e il tifo organizzato.
La verità è che la pazienza dei tifosi nei confronti di Vlahovic sembra essersi esaurita. Da tempo, una parte del pubblico critica l’attaccante per i tanti gol sbagliati e un atteggiamento giudicato spesso indolente. Il rigore segnato contro il Venezia non cambia il quadro di una stagione fatta di prestazioni altalenanti e momenti di tensione.
Vlahovic, sarà cessione? C’è anche il problema ingaggio
Vlahovic, d’altro canto, sembra vivere un periodo di grande pressione. L’attaccante serbo è uno dei giocatori più pagati della rosa, ma le aspettative legate al suo ingaggio non trovano corrispondenza sul campo. Il peso di essere il punto di riferimento dell’attacco bianconero si sta trasformando in un fardello, e la mancanza di sintonia con la tifoseria non aiuta.
La situazione di Vlahovic potrebbe avere conseguenze importanti anche sul mercato. Il suo stipendio elevato, unito a prestazioni che non sempre giustificano tale investimento, sta portando la Juventus a fare delle riflessioni.
In aggiunta, il serbo continua ad avere molto mercato, soprattutto all’estero. Club di Premier League hanno già mostrato interesse, e una cessione a giugno potrebbe rappresentare una soluzione conveniente per tutte le parti coinvolte.
Per Vlahovic, un addio alla Juventus significherebbe l’opportunità di ripartire lontano dalle tensioni di Torino, mentre per il club bianconero potrebbe essere l’occasione per liberarsi di un ingaggio pesante e reinvestire su profili più in linea con le esigenze di Allegri o di un eventuale nuovo progetto tecnico.