La moda del “solo date”: la mia amica mi ha dato buca per uno strano motivo

Vi racconto una storia che spiega alla perfezione cos’è il “solo date”, l’ultima moda in fatto di uscite serali

Qualche sera fa, un’amica ci ha dato buca all’ultimo minuto. “Ragazzi, stasera passo, ho altri piani.” Nessuno si è offeso, capita. Poi abbiamo scoperto quali fossero questi “piani”: una serata con se stessa.

Non è la prima volta che lo fa, anzi, ormai è una vera e propria abitudine. Si prepara con cura, si mette in tiro, e poi esce a prendere un drink… da sola. Quando le abbiamo chiesto perché, ci ha risposto con semplicità: “È il mio momento preferito della settimana.”

Questa pratica ha un nome preciso: solo date, e non è solo la mia amica ad averci preso gusto. Basta fare una ricerca su TikTok per trovarsi sommersi da video con l’hashtag #solodate, in cui persone di tutto il mondo condividono le loro esperienze. L’idea di base è semplice: trascorrere del tempo fuori di casa da soli, ma con un approccio speciale. Non si tratta di andare al supermercato o fare una passeggiata distratta, ma di vivere un’esperienza intenzionale, proprio come si farebbe per un appuntamento importante.

La differenza sta nell’intenzione. Non è una questione di solitudine, anzi, il solo date è un’occasione per coltivare il rapporto con se stessi. Può significare una cena in un ristorante elegante, una visita a un museo o semplicemente un aperitivo in un locale accogliente. L’importante è prendersi cura di sé, curando ogni dettaglio: dall’outfit al luogo, fino all’atmosfera.

Tornando alla mia amica, mi ha colpito la naturalezza con cui affronta queste serate. “Esco e faccio quello che voglio, senza dover scendere a compromessi,” mi ha spiegato. “Se voglio ordinare un dolce in più, lo faccio. Se voglio sedermi in silenzio a guardare fuori dalla finestra, lo faccio.”

In un mondo che ci spinge costantemente verso la socialità, il solo date è un modo per ribellarsi al caos e trovare un po’ di pace. Spesso siamo abituati a pensare che uscire da soli sia sinonimo di tristezza o isolamento, ma questa tendenza ribalta completamente il concetto. Non è un ripiego, ma una scelta consapevole, un atto d’amore verso se stessi.

Scopriamo il solo date: perché piace tanto alle persone?

Chi pratica il solo dating ne parla come di una vera e propria terapia. E, in effetti, i benefici ci sono eccome. Innanzitutto, aiuta a rallentare, a staccarsi dalla frenesia quotidiana e a dedicarsi del tempo di qualità. Poi, permette di rafforzare il rapporto con se stessi, imparando ad apprezzare la propria compagnia e a sentirsi a proprio agio anche senza l’approvazione degli altri.

Inoltre, c’è un aspetto di pura libertà: non devi rendere conto a nessuno, non devi adattarti ai gusti o alle esigenze di qualcun altro. È tutto su di te. Vuoi passare un’ora a sfogliare libri in una libreria? Fatto. Vuoi ordinare un intero menù degustazione solo perché ti va? Nessun problema.

Se questa idea ti stuzzica, ma non sai da dove cominciare, ecco qualche consiglio. Scegli un’attività che ti faccia sentire bene, ma che abbia anche un pizzico di novità. Può essere un pranzo in un locale che volevi provare da tempo, un film al cinema che nessuno dei tuoi amici vuole vedere o una mostra d’arte che ti incuriosisce.

Prepara il tuo solo date come faresti per un appuntamento romantico: scegli con cura cosa indossare, prenditi il tempo per prepararti e goditi ogni momento senza distrazioni. E, cosa più importante, lascia il cellulare in tasca: il solo date è un’occasione per stare con te stesso, non per scorrere i social.

Il solo date potrebbe sembrare una tendenza passeggera, ma il suo messaggio è molto più profondo: imparare a stare bene con se stessi è una delle chiavi per vivere una vita più serena e appagante. E forse, guardando la mia amica, un po’ la invidio. Perché a volte, in mezzo a tutto il rumore della vita, prendersi una pausa e dedicarsi del tempo è il regalo più prezioso che possiamo farci.

E tu, quando è stata l’ultima volta che hai avuto un appuntamento con te stesso?