Un mio amico è nei guai per colpa dell’eredità: fate attenzione in questo caso

C’è un caso che rischia di rendere la vostra eredità una brutta gatta da pelare: vi racconto la storia del mio amico Paolo

Qualche mese fa, il mio amico Paolo si è ritrovato in una situazione che mai avrebbe immaginato. Alla scomparsa di uno zio, una persona a cui era legato ma con cui non aveva avuto contatti stretti negli ultimi anni, ha scoperto di essere uno degli eredi.

Ereditare debiti
Debiti e problemi: attenzione all’eredità tacita – bibliotecasantagiustina.it

Una casa modesta, qualche risparmio in banca: all’apparenza un’eredità semplice, nulla che potesse creare problemi. E invece, quella che sembrava una “fortunata” eredità si è trasformata in un incubo di debiti e preoccupazioni.

Il motivo? L’eredità tacita, un concetto che non tutti conoscono ma che può davvero mettere nei guai se si agisce con leggerezza. Ora lui è nei pasticci, e io voglio raccontarvi questa storia per spiegarvi come funziona e soprattutto come evitare di finire nella stessa situazione.

Quando si parla di accettare un’eredità, molti pensano che serva un atto formale, una firma o una dichiarazione davanti a un notaio. Non è sempre così. La legge prevede che si possa accettare un’eredità anche tacitamente, cioè attraverso comportamenti che dimostrano la volontà di prendere possesso dei beni del defunto. E qui sta il problema.

Nel caso del mio amico, la situazione è sfuggita di mano quasi subito. Dopo aver scoperto di essere erede, ha iniziato a occuparsi delle bollette della casa ereditata, ha sistemato un paio di rate del mutuo arretrato e ha addirittura cercato di mettere in ordine alcuni conti correnti intestati allo zio. Azioni che, a prima vista, sembrano normali. In realtà, queste sono tutte mosse che la legge interpreta come accettazione tacita dell’eredità.

Quello che lui non sapeva è che, accettando i beni, si accettano automaticamente anche i debiti. E nel caso di suo zio, i debiti erano ben più alti dei risparmi e del valore della casa.

Accettazione tacita dell’eredità: come difendersi

Per capire meglio: quando si parla di eredità tacita, basta poco per ritrovarsi con una responsabilità economica sulle spalle. Alcune azioni che possono portare all’accettazione implicita includono:

  • Pagare debiti del defunto con i soldi dell’eredità.
  • Mettere in vendita o utilizzare beni che facevano parte del patrimonio del defunto, come una casa o un’auto.
  • Gestire i conti correnti o prelevare somme di denaro.
  • Pagare bollette o rate relative a beni ereditati.

Anche piccoli gesti, spesso fatti in buona fede per sistemare le cose, possono essere interpretati come volontà di accettare l’eredità. E, purtroppo, con i beni si accettano anche le passività.

Uomo con debiti
Prima di accettare eredità e debiti potete attuare questi accorgimenti – bibliotecasantagiustina.it

Quando ci si trova davanti a un’eredità, soprattutto se si sospetta che possano esserci debiti nascosti, ci sono due strade da seguire per proteggersi:

  1. Accettazione con beneficio di inventario:
    Questa opzione permette di tenere separati i beni dell’erede da quelli del defunto. In pratica, l’erede risponde dei debiti solo fino al valore dei beni ereditati. Se i debiti superano il valore del patrimonio, la parte eccedente non sarà a carico dell’erede.
  2. Rinuncia formale all’eredità:
    Se la situazione è critica e i debiti sono troppo alti, è possibile rinunciare formalmente all’eredità. La rinuncia va fatta davanti a un notaio o presso un tribunale, e in questo modo si evita di rispondere dei debiti lasciati dal defunto.

Queste due opzioni sono fondamentali e possono davvero fare la differenza, soprattutto nei momenti di confusione e dolore che accompagnano la perdita di una persona cara.

Il mio amico, purtroppo, ha commesso l’errore di agire senza sapere cosa stesse facendo. Si è ritrovato a pagare debiti che non erano i suoi, e adesso sta cercando disperatamente una soluzione. Ma, a volte, quando si accetta un’eredità in maniera tacita, tornare indietro è molto difficile.

Questa storia dovrebbe farci riflettere: quando si eredita qualcosa, anche se si tratta di un appartamento o di pochi risparmi, è fondamentale fermarsi e capire quali siano le reali conseguenze. Informarsi bene, consultare un esperto e non compiere azioni avventate sono i primi passi per proteggersi.

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